Parentesi

"La lampada Parentesi è uno dei modelli storici di Flos, disegnata nel 1971 da due leggende del design italiano Achille Castiglioni (1918 - 2002) e Pio Manzù (1939 - 1969). Incredibilmente rivoluzionaria per l'epoca, questa lampada completamente mobile ha vinto il "Compasso d'Oro" "nel 1979. Ora fa parte della collezione permanente del MoMA di New York e del Triennale Design Museum di Milano. Questa lampada ibrida dagli accenti industriali e minimalisti si trova a metà strada tra la lampada da terra e la sospensione. L'idea originale di Parentesi era quella di "creare una fonte di luce che scivoli verticalmente dal pavimento al soffitto e ruoti di 360 ° sul proprio asse". Consiste in un faretto rotante montato su tubo metallico piegato, che scorre dal pavimento al soffitto, lungo un filo di acciaio. Il filo di acciaio (non elettrificato) è fissato al soffitto mediante un rosone in metallo verniciato. A pavimento, un contrappeso zavorrato. garantisce una perfetta stabilità. Il faretto è dotato di un lungo cavo elettrico nero (L 400 cm) terminato da una spina che si collega alla rete. La lampada Parentesi ti permette di orientare la luce in base alle tue esigenze. In qualsiasi momento, l'altezza dello spot e il suo orientamento possono essere regolati con un semplice gesto della mano. La sua luce può essere diretta, per illuminare un luogo particolare, o indiretta per creare un'illuminazione d'atmosfera. Parentesi può sostituire l'uso di una sospensione eliminando lo stress elettrico sul soffitto poiché si collega semplicemente ad una presa a pavimento. La lampada Parentesi è dotata di un dimmer posto sul cavo elettrico oltre che di un interruttore posto sul faretto. Parentesi troverà il suo posto anche vicino a un divano, un letto, un piano di lavoro o in una zona lounge. La lampada Parentesi è un concentrato della ricerca di Achille Castiglioni. Generalmente sobrie e ordinate, le creazioni di Achille Castiglioni innovano con la loro apparente semplicità, che il più delle volte nasconde un vero lavoro intorno all'equilibrio delle forme e all'uso di nuovi materiali. Privo di qualsiasi intenzione estetica, questo approccio mira a migliorare la funzionalità di pezzi già esistenti. Il designer si diverte a rifiutare la forma tradizionale dei classici oggetti utilitari (come la lampada da terra), per proporre rivisitazioni inventive, sempre razionali ma scultoree, piene di humour e venate di poesia. "